Per stabilire il prezzo finale del marmo, bisogna valutare principalmente la lavorazione delle superfici. Il marmo può subire differenti trattamenti o lavorazione, finalizzate all’abbellimento della sua natura già pregiata e raffinata; i più comuni sono i seguenti:

  1. la lucidatura e la levigatura realizzate con macchinari appositi, oppure mediante prodotti chimici;
  2. la fiammatura, realizzata soprattutto per le superfici marmoree esterne, poiché essa è in grado di conferire, al contempo, un piacevole effetto decorativo ed una resa antisdrucciola;
  3. la bocciardatura consiste in una tecnica impiegata per conferire alla superficie marmorea un particolare effetto scolpito, vissuto, dunque non semplicemente levigato;
  4. la rullatura leggera a buccia di limone oppure più profonda;
  5. la sabbiatura consiste in una tecnica di levigazione della lastra di marmo, realizzata per mezzo di un gettito d’acqua mista a sabbia;
  6. la spazzolatura consiste in un trattamento di antichizzazione della superficie in marmo, realizzata mediante l’impiego di spazzole abrasive.